sabato 30 agosto 2008

Foto 33: "Stanzani e Tomassone"



Sottofondo per questo post: Guccini, canzone di notte n° 3, prego digitare ---->


Ah, la Stanzani e Tomassone degli anni '70 (non una banale Stantom, badate bene), che chitarra. Quella nel centro, modello Gibson, per chi non capisce niente di chitarre (chi non capisce niente di violini verrà infamato da Gioviale). Sono completamente sbronzo di Paulaner alle 12:30, fine agosto a Francoforte, che tristezza infinita. Chi si ricorda come passavo i sabati pomeriggio nel mio momento d'oro del '99? Chi se lo ricorda più ormai... Eppure in qualche modo li passavo, ed ero un grande. Che poi, sono stati 5 o 6 sabati in croce, ma ragazzi, che spettacolo. Non sono un cazzo di sociopatico per il gusto del cazzo, non sono uno che ha rinunciato ad essere felice, sono uno che lo è stato di brutto e che lo sa essere ancora. Vedete, un conto è essere segaioli perchè non si è mai vista una donna. Un conto è essere segaioli perchè si hanno dei ricordi impagabili. Boia deh.

venerdì 29 agosto 2008

Foto 32: "Il bar marcio"



Post silenzioso.


Post silenzioso, perchè oggi non mi ride affatto il culo. E ripiego su una foto del bar marcio. Non so come si chiami in realtà, nè dove si trovi esattamente. Però quando ci passi davanti ne avverti la presenza deprimente, e senti il bisogno di fermarti a prendere un the verde. Ti siedi sul retro, nei tavolini perennemente vuoti, guardi la campagna afosa e addormentata, fumi camel light e ti senti a tuo agio. Perchè se la tristezza non la puoi vincere, allora tanto vale andarla a trovare direttamente a casa. Per questo ogni tanto vado a Bologna.

lunedì 25 agosto 2008

Bentornati - Foto 31: "Elenchi estivi"



Sottofondo per questo post: 1979, prego digitare ---->


Riapro il blog con leggero anticipo, contenti eh?
Volevo postare una foto significativa, ma dei tre milioni di foto fatte questa estate 1/4 sono romantiche, 1/4 porno e la metà inutili. Ho optato per le inutili, e questa, tra tutte, è la più inutile di tutte. Foto inutile di una vecchia effettiera Zoom per basso, un catorcio abominevole che si comprò Anto a 75 euro nel lontano 2003, per oscuri motivi. Eravamo andati al Music In a San Marino, a me serviva un overdrive, a plaz la pelle del rullante e a pucce un plettro supermorbido. Ecco, comincio con gli elenchi. Certo, perchè sono autistico e noi autistici adoriamo gli elenchi. Anzi, adesso vi delizio con tre top 5 relative a questa estate.

Top 5 dei soggetti scoppiati incontrati questa estate:
1) Il kamikaze meditabondo del Gargano (Mattinata).
2) Antonio Loperfido (Matera).
3) Nunzio e i suoi gatti (Venosa).
4) Il vigile urbano riminese che sta ancora ridendo di me (Riccione).
5) Il danese solitario che si sfonda di Heineken (Numana).

Top 5 degli obesi trash incontrati questa estate:
1) L'obeso che si rinfresca il culo stando a 90 davanti ad un ventilatore (Cesena).
2) L'obeso che si cambia il costume nella piazzola di sosta della superstrada (Manfredonia)
3) L'obeso tamarro che piscia di fronte a casa mentre telefona (Cesena).
4) L'obeso che si annusa spudoratamente l'ascella (Desenzano del Garda).
5) Il calzolaio obeso che si sballa con le esalazioni del cuoio marcio (Cesena).

Top 5 di coloro che questa estate mi hanno suggerito preziose massime di vita:
1) Totò Schillaci: se hai perso la partita della vita, è inutile che continui a giocare, magari finendo in un ignobile campionato giapponese; appendi le scarpe al chiodo e bona lì.
2) Il ballerino bolognese berlusconiano: se vuoi essere certo di vincere, cambia le regole del gioco a tuo favore.
3) Nikkolaus von Thiene: le donne non capiscono un cazzo e i coreani non sono persone, quindi te pensa se ci dobbiamo preccupare dei diritti delle donne coreane.
4) Gli automobilisti pugliesi: tu puoi infrangere qualsiasi legge se ostenti abbastanza arroganza e sicurezza nel farlo.
5) Lo strabico di Trinitapoli: nella vita prendi pure la strada che preferisci, fregatene dei cartelli; se credi in te stesso, arriverai comunque alla tua destinazione.