giovedì 18 settembre 2008

Foto 35: "Hochtechnologisches Büro"



Sottofondo consigliato: Amos Moses ---->


A grande richiesta ecco una foto del mio studio supersburone (ma quanto mi piacciono ste cose). Nella foto si vedono nell'ordine:
1) La porta/finestra con accesso ad una gigantesca terrazza con annesso barbecue.
2) Sedia superergonomica colore blu subbbacquo.
3) Lampada con capacità di illuminazione pari a quella degli abbaglianti di un tir.
4) Schermo da circa un metro quadrato.
5) Vocabolario per limitare i danni quando cerco di scrivere in tedesco.
6) Critica della ragion pratica (che non ho mai letto nè mai leggerò probabilmente).
7) Stampante/scanner/fax/tegame di tu' ma' tutto incorporato.
8) Foto della mia padrona.
9) Computer sburone.
10) Telefono multifunzione talmente incasinato che, nonostante i miei sforzi, non sono ancora riuscito a fare una telefonata.

8 commenti:

siuf ha detto...

Che classe, in questo misto di perfezione crucca, la Critica della ragion pratica in orgogliosissima ed economicissima (nonché italianissima) edizione Laterza :D

quasi Pablo ha detto...

sgamato :D

Anonimo ha detto...

Ma... abbiamo sia il telefono che la sedia uguale! o almeno mi pare, per la sedia. Anche la tua viene fornita con un manuale che spiega come si utilizza? io l'ho ancora attaccato alla sedia con un filo, perché è troppo complicato e non sono riuscito a impararmelo tutto (complice la mancanza di voglia di tradurselo).

Stessa cosa per il telefono, non è configurato perché troppo complicato, il manuale è in un cassetto.

Però io non vado in ufficio in giacca e camicia, quindi sono più avanti.

Anonimo ha detto...

Il mio italiano sta peggiorando.

quasi Pablo ha detto...

eh ma dipende, nel weekend ci vado messo come il porco, tanto non mi vede nessuno, visto che sono l'unico patacca che lavora sabato e domenica.

Anonimo ha detto...

Ora sì che ti sei riscattato...

(anche il mio coinquilino -italiano- lavora nel w-e, da casa però)

Anonimo ha detto...

Questo blog è comunista, mi rende minuscolo il nome che inserisco.

Anonimo ha detto...

Filosofi fighi ne avevo già visti, ma come te mai...