Sottofondo consigliato: got my mojo working ---->
Ma che maestro che sono. Allora, vi spiego. La lampadina del mio ingresso si è fulminata. Quando arrivo a casa brancolo nel buio fino a trovare l'interruttore del soggiorno, del cesso o della cucina. E bestemmio, perchè considerati gli oggetti sparsi lungo il percorso la cosa si rivela pericolosa. Certo, potevo andare a comprare una nuova lampadina da Saturn, che dista appena 200 metri da casa mia e che ad ogni modo è sulla strada per andare alla fermata della metro. Ma anche no. Io sono pigro e ho delle trovate geniali, tipo questa. Vecchia lampada che avevo in cucina e che ho trasformato in un mini-lampadario a pedale. Quando entro appoggio il piedino sull'interruttore e tac, l'ingresso è illuminato. Ah che figata, mi da lo stesso gusto di quando andavo a suonare e schiacchiavo il pedale dell'overdrive. Che sensazione di potere.
Tra l'altro notare il tocco di classe subbburbana: pantaloni della tuta da rapper tamarro su puma burine. Chi ha buona memoria si ricorderà che in questa fase dell'anno attraverso il mio cupo momento coatto. Yo mensch, peace. Anzi: Yo mensch, frieden.
1 commento:
Sono veri momenti di esaltazione.
Da qualche parte già lo dissi, a Londra utilizzai i lacci delle scarpe per fissare una presa che altrimenti non c'era verso di far funzionare. E siccome era troppo sbattimento slacciare tutto ogni volta, ho camminato con le scarpe slacciate per una settimana, ma la sensazione di potere ogni volta che potevo usare il phon era immensa.
Io sono per le soluzioni fai da te.
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