Sottofondo consigliato: crazy ---->
Osvaldo è morto.
Quella bandiera ammmericana è il nostro viaggio, metaforico e non.
Quelle mani dai contorni cromatici strani sono un gatto che gioca sospettoso con la propria immagine allo specchio.
Quel vuoto nel locale è la nostra spasmodica ricerca del silenzio.
Quel tetto obliquo è il tempo che si apre; sai che ti offrirà sempre di più, ma non vedi dove porta.
Quel sottobicchiere di carta rovinato è il segno del nostro passaggio.
Quella birra è il mio stato d'animo: l'hai assaggiata, sai che è ottima, ma ti ride il culo perchè ne hai ancora tanta da bere.
Questo elenco è il mio autismo.
Osvaldo è morto, risorgerà alla fine della prossima primavera, forse. Ma speriamo di no.
1 commento:
Osvaldo si era assentato un attimo: era a fare il cow-boy con i crucchi obesi dall'altra parte del locale :D
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