venerdì 11 luglio 2008

Foto 26: "Il precedente stadio dell'involuzione"



Sottofondo per questo post: "dolcenera", prego digitare ---->


Ah, i vecchi tempi. Adesso nel lusso di Linnéstraße guardo questa foto della mia vecchia camera a Mainz e provo un senso di tenerezza. Affetto paterno verso me stesso. Oh, non che sia cambiato molto, adesso come allora ho reso l'ambiente dove vivo una topaia di tazze, bottiglie di birra, piatti accatastati, panni ammucchiati etc. Solo che adesso sono cambiate le cose da imbrattare e incasinare, sono diventate più prestigiose. In eramsus avevo un letto dalle assi pericolanti, mobili dell'ikea, la tazza blu comprata nel negozio vicino Münsterplatz "alles 1 euro", la connessione con un tetto mensile di 3 giga, un portatile della seconda guerra mondiale, il pavimento dozzinale blu da studentati crucchi. Adesso posso smerdare cose più di classe: un solido letto matrimoniale, mobilio in legno, tazze di classe, connessione che sbomba, portatile di ultima generazione, pavimento in legno. Ah, che uomo indegno che sono.

PS, anche allora avevo una tazza prestigiosa, quella con gli elefanti che mi aveva regalato la Chiara e che si vede nella foto. Ma poi l'ho distrutta nel caricare le borse sul pullman per l'aeroporto il giorno del ritorno dall'erasmus.

3 commenti:

siuf ha detto...

Le tazze, diamine.
Ne ho comprate la bellezza di sette, in erasmus, e due me le ero portate da casa, facevano parte del kit di sopravvivenza, io potrei vivere senza scarpe ma devo avere la mia tazza con me.
Ho comprato un numero spropositato di Suddeutsche Zeitung apposta per impacchettarle per il ritorno.
Due, purtroppo, sono defunte qua a casa, e le rimpiango moltissimo.
Filosofo, se capiti al Kaufhof e trovi la tazza nera con la facciona gialla, sorridente da una parte e triste dall'altra, me la compri?
Quando ci sono tornata non l'avevano più.
Sigh.

Anonimo ha detto...

jawohl mein general! sarà fatto

Anonimo ha detto...

mi associo. non alla richiesta della tazza ma all'adorazione.
fondimao una chiesa.